Idrokinesi
La riabilitazione in acqua di mare, (idrokinesiterapia) è particolarmente consigliata nelle prime fasi del programma riabilitativo in pazienti con recenti fratture ossee, lesioni muscolo-tendinee, traumi distorsivi, lombalgie, ecc.
Può essere associata o meno al trattamento riabilitativo in palestra.
La riabilitazione in acqua di mare è di fondamentale importanza dopo un intervento di chirurgia ortopedica (protesi d’anca, protesi di ginocchio, protesi di spalla, ricostruzione della cuffia dei rotatori o dei legamenti del ginocchio ecc.). A Riminiterme, questo tipo di riabilitazione viene effettuata in piscine di acqua di mare.
L’acqua salata infatti, come è noto, favorisce il galleggiamento facilitando i movimenti, sgravando le articolazioni dal carico di peso e riducendo i rischi di movimenti bruschi che potrebbero originare dolori muscolari e articolari.
Inoltre, è nota l’azione miorilassante del calore e le proprietà salso-bromo-iodiche dell’acqua marina, che svolgono il loro effetto antinfiammatorio e antiedemigeno (cioè in grado di ridurre la ritenzione di liquidi).
I pazienti possono contare sulla presenza complessiva di 2 piscine con acqua di mare a 34° a due profondità, per lavorare con diversi carichi. Nel reparto è presente il percorso vascolare (a temperatura differenziata 34° e 24°) con idromassaggi per la cura dell’insufficienza venosa degli arti inferiori.
Come si svolge una lezione di riabilitazione in acqua?
La terapia è sempre personalizzata. Il fisioterapista, dentro o fuori dall’acqua, segue il paziente nei suoi movimenti.
Le lezioni possono essere individuali o di gruppo con attività specifiche e dedicate.
In più dopo un ciclo di idrokinesiterapia, quando il paziente avrà raggiunto una discreta capacità nell’esercizio in acqua, potrà continuare ad allenarsi con un pacchetto di ingressi in maniera autonoma.
Il mantenimento post riabilitativo
Al termine dell’intero ciclo, è utile sottoporsi a una visita specialistica fisiatrica di controllo nella quale verrà deciso se è il caso o meno di proseguire da solo o con la presenza di un fisioterapista per un periodo di mantenimento post riabilitativo eseguendo ginnastica in palestra o in piscina.